Novità nel settore funebre

Le spese funerarie sono detraibili

Come molti sapranno le spese funerarie sono detraibili: su un importo che non superi i 1.549,37 euro in relazione a ciascun decesso, a prescindere dal numero delle persone che sostengono l’onere. Quindi il limite massimo di spesa detraibile su cui calcolare la detrazione è sempre lo stesso anche se la spesa è sostenuta da più soggetti.

Possono detrarre le spese funerarie, secondo l’art.433 del codice civile i seguenti soggetti:

  • il coniuge
  • i figli legittimi, legittimati, naturali, adottivi e, in loro mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali
  • i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali
  • gli adottanti
  • i fratelli e le sorelle
  • i generi e le nuore
  • il suocero e la suocera

Non è necessario che tali soggetti deceduti siano stati a carico o siano stati conviventi del contribuente che ha sostenuto le spese funebri.

Tutte le spese posso essere detratte senza limitazione per tipologia per esempio abbiamo le spese che sono riconducibili al funerale, come la ricevuta del versamento effettuato al comune per i diritti cimiteriali, la fattura dell’agenzia di pompe funebri, la spese per i fiori, gli annunci funebri, necrologi, Trasferimento delle salme, Fornitura di manifesti lutto, Tombe ed edicole funerarie,  Lapidi, Tombini a terra,  Foto ricordo funerale, Epigrafi, ecc.

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